Articolo disponibile anche in: Inglese
Morbidi, profumati e ricchi di uvetta, gli Hot Cross buns con la loro distintiva croce su ogni pagnotta, sono tipici panini inglesi del periodo pasquale. Serviti caldi e ricoperti da una deliziosa glassa, sono cosi buoni che sarebbe un vero peccato preparali solo per il venerdì santo!
Origini e Storia dei Panini Inglesi: gli Hot Cross Buns
I primi antenati degli Hot Cross buns sono davvero antichi, si possono ritrovare pani simili già nel periodo dei fenici, Greci, Romani e anche dei Druidi. Delle focaccine con una croce venivano donati in offerta alla dea germanica Eostre, divinità di molteplici aspetti, fertilità, primavera, vita e luce. Raffigurata circondata da svariati uccelli, piccoli animale e fiori si dice che dal suo nome derivi il nome anglosassone della pasqua “easter”. La croce sui panini, si pensa raffiguri la rinascita dopo il periodo invernale, mentre i quattro quarti rappresentano le fasi lunari.
Erano davvero diffusi nel periodo del paganesimo e, come molte altre tradizioni, il cristianesimo acquisì questa usanza, mettendola a suo servizio per rendere più “agevole” il transito ai pagani verso la religione cristiana.
Anche nella religione cristiana divennero molto popolari anzi sarebbe meglio definirli sacri. La regina Elisabetta nel XVI secolo ne proibì la vendita e la produzione al di fuori del venerdì santo, dei funerali e del natale. Se si veniva sorpresi a venderli al di fuori di queste occasioni, tutti i panini dovevano essere regalati ai poveri. Nonostante ciò, nell’ambito casalingo venivano preparati di nascosto, anche perché agli Hot Cross buns, si accordavano poteri magici e curativi.
Si pensava che questi panini inglesi, preparati il venerdì santo, appesi sulle travi interne delle case, sarebbero resistiti tutto l’anno senza ammuffire, tenendo lontano gli spiriti maligni e che in caso di malattie anche gravi, sarebbe bastato somministrare all’ammalato anche solo un piccolo boccone per farlo guarire. In Irlanda durante il venerdì santo si consumavano tra amici recitando una filastrocca, per assicurare che l’amicizia continuasse anche l’anno successivo.
Per quanto riguarda il dolce tipico inglese che conosciamo oggi, si attribuisce la ricetta a un monaco della Cattedrale di St Albans, che li preparò nel XIV secolo per poterli distribuire ai poveri. Consumati ogni venerdì santo sono un simbolo molto importante, la croce rappresenta quella su cui Gesù e morto mentre le spezie rappresentano le spezie utilizzate per l’imbalsamazione del suo corpo.
Ricetta Hot Cross Buns e Varianti
Gli Hot Cross buns sono deliziosi panini dolci con uvetta e speziati con noce moscata, cannella e all spice (pepe di Giamaica), ricoperti di una glassa di zucchero ancora caldi. Ma il loro segno distintivo è una croce bianca che si forma su ogni panino grazie a una miscela di acqua e farina. Questi tipici dolci pasquali sono un modo delizioso per iniziare a festeggiare il venerdì santo. Le varianti di questi panini al latte morbidissimi, sono davvero molte per quanto riguarda l’impasto, si possono trovare ricette con uva sultanina o uva bianca, mirtilli rossi secchi abbinati all’uvetta.
Queste sono le varianti originali ma, si possono trovare anche ricette con gocce di cioccolato, cacao, triplo cioccolato, con cocco, alle mele o alle carote, senza contare quella con sciroppo d’acero e bacon. Anche per la glassa esistono molte varianti e per l’impasto della croce ho visto ricette che aggiungevano dell’estratto di mandorle. Insomma ne esistono per tutti i gusti, ma ti consiglio di assaggiare questi deliziosi panini inglesi nella loro versione originale e poi sperimentare con le varianti che preferisci.
Come Preparare gli Hot Cross Buns
Come sempre prepara tutti gli ingredienti utili e ammolla l’uvetta e i mirtilli in un po’ d’acqua calda. La ricetta dei panini inglesi, si può ovviamente preparare sia con l’impastatrice che a mano, se usi quest’ultimo metodo, ti consiglio comunque di iniziare l’impasto in una ciotola con l’aiuto di una spatola, e se vuoi, quando sarà meno liquido prosegui, se vuoi, sul piano di lavoro. Una volta pronti, mescola il latte a temperatura ambiente (38 – 40°C) con il lievito e lo zucchero bianco, lasciali riposare 5 minuti in modo che il lievito si attivi, lo capirai quando inizierà a formarsi una schiumetta in superficie.
Aggiungi lo zucchero di canna, burro, estratto di vaniglia, uova, sale, le spezie e 130 g di farina. Inizia a impastare con il gancio (o la foglia) a bassa velocità per un secondo e poi gradualmente aggiungi il resto della farina e l’uvetta e i mirtilli ben scolati, abbi cura di ripulire i bordi della ciotola man mano che aggiungi la farina.
Impasta fino a che l’impasto pur essendo ancora appiccicosa si stacchi facilmente dal bordo della ciotola. Nel caso fosse troppo appiccicoso aggiungi un cucchiaio di farina alla volta fino a ottenere il risultato desiderato. Preleva l’impasto e impastalo a mano su una superficie infarinata, allungandolo e ripiegandolo su se stesso, ruotalo e ripeti, fallo per un paio di volte per lato. Ungi una ciotola con dell’olio vegetale, metti l’impasto al suo interno e ruotalo in modo che si unga da tutti i lati. Copri con un canovaccio pulito o con la pellicola e fai lievitare per 2 ore.
Ungi una teglia 22×33 cm, oppure foderala con della carta da forno. Prendi l’impasto e schiaccialo con il palmo della mano per far uscire l’aria. Pesa l’impasto e dividilo per 15 in modo da ottenere 15 palline tutte uguali. Prendi ogni pezzo di pasta e forma una pallina pizzicando sul fondo i lembi per sigillarla. Man mano che formi le palline disponile nella teglia, una volta terminate copri la teglia con un canovaccio e fai lievitare per un’altra ora.
Scalda il forno a 200 °C.
Mentre si scalda il forno, prepara l’impasto di farina e acqua, deve risultare denso, in modo che non coli via e che non si sciolga in cottura. Per fare le croci puoi usare la sac a poche con una bocchetta liscia media, fare la sacchetta con la carta da forno o come fatto io, utilizzare una siringa da 60 ml. Puoi acquistarla in farmacia ha un’apertura più ampia rispetto alle classiche siringhe dato che non ha l’ago.
Per formare le croci, tira le righe una per volta, prima in orizzontale e poi in verticale, preferibilmente in un solo movimento in modo che le linee rimangano precise e pulite.
Inforna per 18-20 minuti, mentre i panini inglesi cuociono, prepara la glassa con il succo d’arancio e lo zucchero a velo e appena saranno pronti sforna i tuoi panini inglesi e ricoprili di glassa ora sono pronti per essere gustati, buon venerdì santo!
Scopri altre deliziose ricette dedicate alla pasqua come il Makowiec polacco o lo Sfouf libanese.
Hot Cross Buns, Panini Inglesi Pasquali
Ingredienti
Impasto
- 185 ml Latte intero a 40 °C
- 7 g di Lievito di Birra Secco
- 4 g di Zucchero Semolato
- 100 g di Zucchero di Canna
- 70 g di Burro morbido
- ½ tsp Estratto di Vaniglia
- 2 Uova
- 6 tsp di Sale
- 1 e ¼ tsp di Cannella in polvere (2g)
- ½ tsp di Noce Moscata in polvere (1g)
- ½ tsp di Pepe di Giamaica in polvere (1g)
- 500 g di Farina Manitoba tipo 0 o farina 0
- 70 g di Uvetta Bianca
- 70 g di Mirtilli Rossi Secchi
Croce di Farina
- 65 g di Farina 0
- 6 tsp di Acqua
Glassa
- 45 ml di Spremuta di Arancia
- 120 g di Zucchero a Velo normale o vanigliato
Preparazione
Preparazione dell'Impasto
- Sbatti 185 ml Latte, 7 g di Lievito di Birra Secco e 4 g di Zucchero Semolato nella ciotola dell'impastatrice. Lascia riposare il composto per circa 5 minuti o finché non diventa schiumoso.
- Aggiungi 100 g di Zucchero di Canna, 70 g di Burro, ½ tsp Estratto di Vaniglia, 2 Uova, 6 tsp di Sale, 1 e ¼ tsp di Cannella, ½ tsp di Noce Moscata, ½ tsp di Pepe di Giamaica e 1 tazza di farina (125 g). Utilizza il gancio per impastare o la foglia, mescola a bassa velocità per 30 secondi, raschia i lati della ciotola con una spatola di gomma, e continua ad aggiungere la farina rimanente e 70 g di Uvetta e 70 g di Mirtilli Rossi Secchi.
- Sbatti a bassa velocità finché non si forma l'impasto. Quando inizia a staccarsi dalle pareti della ciotola, impasta ancora per circa 2 minuti.
- L'impasto deve essere un po' appiccicoso e morbido. Se è troppo appiccicoso e non si stacca dalle pareti della ciotola, aggiungi altra farina un cucchiaio alla volta.
- Lascia l'impasto nel mixer e impasta ancora per altri 3 minuti, o impasta a mano su una superficie leggermente infarinata per 3 minuti.
- Ungi leggermente una ciotola grande con olio e metti l'impasto nella ciotola, giralo per ungere tutti i lati dell'impasto Copri la ciotola con uno straccio da cucina pulito, o con la pellicola. Lascia lievitare l'impasto in un ambiente caldo o nel forno con la luce accesa o con il programma di lievitazione per 2 ore.
- Ungi una teglia da 23×33 cm. Puoi anche cuocere gli involtini in una padella di ghisa o foderare la teglia con della carta da forno.
- Lievitato l'impasto toglilo dalla ciotola e fai uscire l'aria utilizzando il palmo della mano.
- Dividilo in 15 pezzi uguali e forma delle palline appiattendo prima con il palmo e poi prendi i lembi e portali verso il centro, formando nuovamente una pallina, ripeti la procedura con tutte e 15 e disponile nella pirofila.
- Ricopri la pirofila con un canovaccio pulito e fai lievitare in forno (o fuori se la temperatura lo permette) per 1 ora.
Impasto per la croce di Farina
- In una ciotola mescola 65 g di Farina 0 con circa 6 tsp di Acqua, l'impasto deve risultare denso ma che possa essere facilmente spremuto da una sacca o una siringa.
- Preriscalda il forno a 200 °C.
- Metti l'impasto di farina in una siringa e forma le croci sulle palline. Cerca di tirare linee dritte in un singolo movimento da lato a lato, sia in lunghezza che larghezza in modo da creare delle belle croci perfette.
- Cuoci i panini per 20 minuti, se vedi che stanno dorando troppo coprili con della stagnola.
- Una volta cotti sfornali e falli raffreddare per qualche minuto, nel mentre mescola 45 ml di Spremuta di Arancia con 120 g di Zucchero a Velo. Pronta la glassa irrora i panini senza lasciarli raffreddare e servili ancora caldi.
Note
Nutrienti
Le informazioni nutrizionali sono una stima fornita da un calcolatore nutrizionale online. Non devono essere considerate un sostituto del consiglio di un nutrizionista professionista.