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Morbido, profumato e delizioso con qualunque abbinamento, Il Pane Challah è il tipico pane ebraico consumato il sabato durante le festività tranne durante la Pasqua Ebraica ovvero la Pesach. È ottimo come pane da tavola ma anche per preparare sandwich salati e dolci, infatti è il pane preferito per la preparazione dei French Toast. Personalmente lo adoro con il prosciutto affumicato o con la crema spalmabile al cioccolato, e inzuppato nel latte caldo è davvero una goduria, magari con un velo di marmellata alla fragola.
Cos’è il Pane Challah
Il Pane Challah è un pane ebraico intrecciato preparato con le uova, dal bellissimo aspetto lucido dato dallo spennellamento con le uova, decorato con semi di papavero o di sesamo. E’ una tipologia di pane versatile chiamato anche pan-brioches, ma è un pane ricco di storia e antiche tradizioni e significati religiosi, consumato il Sabato e durante le festività ebraiche.
Storia e diffusione del Pane Challah
Le origini del Pane Challah si ritrovano già nel medioevo, ma sotto forma di una pane semplice e piatto che ricordava più una Pita anch’essa presente nella cultura ebraica. Il suo nome allora era “Berches”, termine utilizzato tutt’oggi in alcune zone. Il pane Challah così come lo conosciamo oggi, prende forma nel XV secolo in Austria, secondo il libro di John Cooper in Eat and Be Satisfied: A Social History of Jewish Food. Più precisamente la prima menzione la si trova nel libro Austriaco, Leket Yosher del 1488. Oltre a essere chiamato Challah, iniziò a essere preparato sotto forma di pani intrecciati, ispirati a quelli tradizionali preparati dalle casalinghe austriache e tedesche.
Durante le giornate di Giovedì, le casalinghe preparavano l’impasto e lo lasciavano riposare fino al venerdì notte dove iniziavano a cuocere il pane per il sabato e per il resto della settimana.
Il pane Challah non nasce come pane dolce, ma una volta diffuso in Polonia venne aggiunto anche lo zucchero dato la grande produzione di barbabietole da zucchero. In alcuni casi veniva aggiunto anche lo zafferano per conferire il tipico colore dorato della manna. Durante il dopo guerra in Europa gli ingredienti erano più rari e costosi cosi che il pane bianco era una leccornia riservata per il sabato mentre durante il resto della settimana si consumava il pane nero più economico.
Con la continua migrazione soprattutto nel periodo del dopoguerra, il popolo ebreo arrivò anche in America, dove lo zucchero era abbondante e meno costo cosi come le uova. Qui il pane bianco lo si poteva consumare e preparare tranquillamente tutta la settimana. Il pane Challah in America inizio ad essere prodotto anche nella versione dolce, e con la diffusione del lievito istantaneo anche a livello casalingo, inizio ad essere un pane lievitato, dall’aspetto abbondante e invitante che conosciamo oggi.
Origini del Nome
Il termine challah deriva dal termine ebraico che sta per “porzione”. Questo nome gli è stato dato in riferimento a un passo della bibbia dove veniva comandato al popolo ebraico di donare ogni sabato, 1/24 dell’impasto al kohanim, ovvero al sacerdote che successivamente lo avrebbe bruciato recitando una benedizione o preghiera. Questo rituale sopravvive ancora oggi nei panifici e nelle case, al momento della preparazione del pane.
Significato delle Varie Forme
Il Pane Challah, viene intrecciato in diverse forme e ognuna di loro ha un significato :
- Gli intrecciati: i più diffusi hanno 3/4/6 fili è simboleggiano l’amore, dato che l’intreccio ricorda delle braccia che si stringono. Quella più complessa a 3 trecce significa invece verità, giustizia e pace. La forma intrecciata che viene solitamente servita durante lo Shabbath presenta 12 “gobbe” che per tradizione rappresentano i 12 pani cerimoniali conservati per le 12 tribù nel Tempio di Gerusalemme.
- Rotonde e a Spirale : sono preparate per il Capodanno Ebraico ovvero il Rosh Hashanah. Quelle di forma rotonda simboleggiano la continuità e le stagioni. Quelle ad aspirale, simboleggiano una salita intesa come un progresso. In entrambi i casi per questa occasione vengono aggiunte all’impasto molta uvetta per simboleggiare l’abbondanza.
- A forma di mano: l’auspicio di un buon anno e viene servita durante lo Yom Kippur.
- Oblunghe: ne vengono servite due, durante la festività dello Shavuot e simboleggiano le tavole dei 10 comandamenti.
Esistono anche pani Challah dolci con miele oltre che con l’uvetta e simboleggiano gioia e vengono preparati solitamente durante il natale. Solitamente il Pane Challah viene decorato con semi di sesamo o papavero che vanno a simboleggiare la manna caduta dal cielo.
Pane Challah Ebraico Intrecciato
Ingredienti
- 600 g Farina 0 grano tenero (W 200-240)
- 175 ml Acqua
- 50 g Miele
- 2 -3 Uova
- 25 g Burro morbido
- 12 g Lievito di Birra Fresco
- 10 g Sale
- 1 Tuorlo
- 1 Tbsp Latte
- q.b. Semi di Sesamo Bianco o Semi di Papavero
Preparazione
Impasto e Prima Lievitazione
- Sciogli il lievito nell'acqua.12 g Lievito di Birra Fresco, 175 ml Acqua
- In una ciotola metti la farina, il miele, le uova intere e il lievito sciolto nell'acqua.600 g Farina 0, 50 g Miele, 2 -3 Uova
- Inizia ad impastare, quando vedrai l'impasto quasi pronto aggiungi il burro morbido e il sale.25 g Burro, 10 g Sale
- Impasta fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Coprilo con un panno umido e fallo lievitare a temperatura ambiente per 1 ora.
Pieghe e Seconda Lievitazione
- Trascorsa 1 ora sgonfia l'impasto schiacciandolo, senza re-impastarlo.
- Con un mattarello stendila per ottenere una forma più o meno rettangolare, senza renderla troppo fine.
- Ora effettua una piega a 3 ovvero porta una delle estremità della pasta verso il centro della sfoglia e poi fai lo stesso con l'altra estremità.
- Ristendila con il mattarello e ripeti questa operazione per 5 o 6 volte. Alla fine dell'ultima piegatura forma una palla con la palla, coprilo con un panno umido e fallo lievitare per 30 minuti.
Intrecciatura e Terza Lievitazione
- Taglia l'impasto in tre parti uguali, forma tre salami di pasta e mettili già su una teglia con carta da forno e falli riposare 10 minuti.
- Fissa le tre estremità dei filoni assieme e intrecciali delicatamente. Quando avrai finito di intrecciare fissa le estremità dei filoni.
- Copri con la pellicola trasparente e fai lievitare per 1 ora.
Cottura
- Riscalda il forno a 180 °C (356 °F).
- Mescola il latte con il tuorlo e spennella la forma di pane, cospargi con i semi a tua scelta e inforna per 25 – 30 minuti.1 Tuorlo, q.b. Semi di Sesamo Bianco, 1 Tbsp Latte
Nutrienti
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Fonti: